Il tempo è un elemento oggettivo che si percepisce in maniera soggettiva. Questa frase è un ossimoro, ma in realtà è proprio così!Il tempo è scandito da intervalli regolari , che in maniera imparziale ed inesorabile si ripetono . La percezione del tempo però è molto soggettiva. Quando facciamo qualcosa di piacevole , come si suol dire :<< Vola!>>, quando facciamo cose che ci annoiano invece scorre lentamente e sonnecchia in modo pigro , quasi a non voler trascorrere.
E’ sorprendente come la nostra interpretazione e la nostra emotività possa cambiare la percezione di un parametro freddo e matematico. Molte delle cose preziose della vita hanno richiesto del tempo per potersi compiere. I vini più pregiati ad esempio sono quelli che riposano qualche anno. La natura stessa che rinasce ogni anno con le sue stagioni ci ha insegnato a non avere fretta. Tutto ciò che è prezioso , richiede tempo!!
Nel lavoro oggi i ritmi sono frenetici, gli impegni economici e non, ci stringono all’angolo e quindi non abbiamo tempo! Le aziende non hanno tempo! Tutto gira velocemente ed in modo frenetico, è questa la realtà. Ovviamente dobbiamo rimanere nel nostro tempo e quindi non possiamo esimerci da questa corsa , ma dobbiamo ricordarci che spesso tempo è sinonimo di cosa buona! Le aziende oggi cercano spesso il colpo da K.O., quell’azione o attività che spiazza la concorrenza, che garantisce un vantaggio competitivo almeno fino a quando i concorrenti non si attrezzano per raggiungerci per poi rilanciare a loro volta! Questo è il ciclo delle idee.
Trovo corretto cimentarsi su questo campo, ma credo altresì che sia altrettanto corretto però costruire situazioni profonde che creino valore aggiunto alla distanza. Sono poi le cose che durano. Sono le cose che la concorrenza fatica a replicare in modo rapido e spesso desiste per cercare qualcosa di piu’ veloce, che faccia appunto perdere meno tempo. Da responsabile marketing vedo spesso cercare la dinamica particolare, l’ancora alla quale aggrapparsi per risolvere tutto in un solo colpo! Credo che l’attività più redditizia sia sull’uomo. Sulla forza di vendita , cercando di creare rispetto e stima fra le parti. Se ci sono queste componenti ed un agente si sente coinvolto, benvoluto , apprezzato e restituisce questi sentimenti, sicuramente si adopererà con attenzione,opererà con cura, con passione, migliorerà i nostri errori e sarà il vero valore aggiunto per la riuscita della campagna di vendita o del progetto. Sulla clientela diffondendo un’idea di business da condividere, facendo si che il rapporto non si basi solo sul trading ma su una visione d’insieme del business..per farlo bisogna investire del “tempo” appunto..tempo che sul momento non restituisce quasi mai da subito dei risultati, ma che fa maturare certe convinzioni che proprio come un buon vino migliorano, ma a patto che si abbia la pazienza di aspettare!!
Questo lavoro di semina e raccolta spesso si sovrappone e bisogna avere la capacità di saper accelerare ma anche quella di saper attendere! Non esiste neanche in questo caso la formula perfetta che vale per ogni persona e che tutti cercano con impazienza, ma è nelle mani dell’unicità di ognuno di noi avere la sensibilità di capire cosa fare, quando e per quanto tempo!
Ho avuto la possibilità di lavorare in diverse multinazionali e in una società padronale come quella in cui lavoro oggi.
La differenza di percezione del tempo fra le due tipologie di aziende è impressionante. In una multinazionale dove in genere i dirigenti di alto vertice rimangono in carica per qualche anno, il tempo va aggredito, il “per sempre” ha un arco temporale ristretto, al massimo per la durata del proprio mandato. Se non si raggiungono velocemente i risultati si è sollevati dall’incarico e quindi a volte si fanno cose atte a preservare la prosecuzione del proprio lavoro piuttosto che cercare di guardare piu’ lontano possibile. In una società padronale invece , a volte il per sempre di un titolare che è anche padre, significa un impegno, un sacrificio di chi vivrà la parte più difficile per poi consegnare ai propri eredi un’azienda migliore!
Anche in questi casi quindi la percezione del tempo è molto soggettiva, ma va ricordato però che le più grandi aziende della nostra epoca, sono nate spesso in un garage, da intuizioni semplici di chi ha avuto la genialità di osservare in modo diverso cose che erano sotto gli occhi di tutti , ma che nessuno vedeva. Sono nate quindi da chi si è concesso del tempo!!!